Maggio
2022
Da un recente studio dell’Osservatorio Professionisti e Innovazione del Polimi, è emerso che tra i professionisti italiani, siano effettivamente ancora in pochi a considerare la digitalizzazione delle proprie attività un investimento e un vantaggio anche in termini di servizi a valore aggiunto offerti al cliente. Avv. Serafini, LS- Lexjus Sinacta per le operazioni straordinarie che tipicamente segue per i propri clienti, ha deciso di puntare sulle soluzioni digitali.Come è nata l’esigenza di cercare un partner tecnologico che potesse supportarvi?
“L’esigenza è sorta in quanto nella gestione di procedure complesse di due diligence occorrono soluzioni di archiviazione dei documenti digitali che consentano di mantenere un archivio aggiornato e rispettoso delle check list documentali che predisponiamo per ogni singola operazione, mantenendo la tracciabilità dei documenti utilizzati.
Da qui la necessità di ricorrere ad un provider con una esperienza specifica nel settore, in quanto i normali sistemi di archiviazione Dropbox e simili non sono conformi alle nostre esigenze.”
Due Diligence, M&A, quotazioni in Borsa: fermo restando professionalità ed esperienza degli advisor che sono ingredienti indispensabili per il buon esito di un deal, secondo lei, perché in queste operazioni l’utilizzo di una virtual data room professionale fa la differenza?
“La differenza fornita da una VDR professionale è significativa nelle operazioni di M&A e nelle Ipo in quanto consente di sequenziare con ordine il caricamento dei documenti, mantenere traccia di chi li abbia consultati, autorizzare o meno la stampa di documenti sensibili; il tutto mantenendo l’ordine logico scelto dall’ advisor. Lo strumento è molto utile anche per il cliente in quanto nella sua facilità intuitiva consente al cliente un approccio ordinato e sistematico al caricamento della documentazione.”
Quali sono stati i vantaggi principali riscontrati nell’uso delle virtual data room di Multipartner e, se può dirlo, per quale operazione in particolare?
“I vantaggi principali che abbiamo riscontrato rispetto ad altri sistemi sono la semplicità e la flessibilità operativa, e perché no i costi contenuti.”
L’Italia, sta pian piano scalando di qualche posizione nell’ indice DESI (Digital Environmental and Social Index) rispetto alle competenze digitali, ma nel nostro Paese la strada da fare è ancora lunga, anche a livello di cultura e familiarità con il digitale. Il GDPR prima e il PNRR ora però ci richiedono cambiamenti radicali da questo punto di vista. Cosa si sentirebbe di consigliare a colleghi e in generale a tutti quelli che devono ancora attivarsi per attuare la transizione al digitale e per spronarli a farlo?
“La transizione digitale nei nostri studi è indispensabile, noi abbiamo sempre investito in questa direzione e ne abbiamo tratto un grande vantaggio competitivo nel momento delle massime difficoltà dell’ epidemia Covid, il nostro studio era già attrezzato per lo smart working e nel giro di poche ore abbiamo potuto chiudere fisicamente lo studio mantenendo l’operatività al 100% anche per le parti più complesse di attività giudiziaria. Si pensi che siamo riusciti a gestire due processi di IPO da remoto senza fare neppure un incontro fisico! Il prossimo passo è dal digitale alla intelligenza artificiale che sarà la vera rivoluzione per gli studi professionali.”
Le virtual data room sono un servizio da far scoprire a molti ancora per l’uso trasversale che se ne può fare, per la facilità nell’uso dello strumento e sia perché un provider professionale, segue sempre clienti e utenti con un’assistenza dedicata e presente. Diventa quindi molto importante parlare attraverso le testimonianze dirette dei nostri clienti. Quindi le chiediamo, come si trova a lavorare con Multipartner?
“Con Multipartner non abbiamo mai avuto problemi operativi , ed i clienti ci hanno dato costantemente riscontri positivi.”
“Digitale è il presente e l’inizio del futuro.”
© Multipartner Virtual Data Room